Rosario Salvatore Di Modica

Non fa rumore un albero che cade
se lì non c’è nessuno ad ascoltare;
di luce il sole inonda le contrade:
è buio, se non esci a contemplare.

Invece la tua assenza è rumorosa,
e più lontana sei più me ne accorgo
di quanto quella vista sia preziosa:
da solo sono morto, poi risorgo

all’argentino suono della voce.
Scandisce il tempo in petto il ticchettio
del cuore abbandonato: ed è atroce
pensare alle carezze ed al tuo brio;

Ma nulla può all’amore la distanza,
purché l’amore sia a tua simiglianza.